Museo Diffuso della Memoria di Savona

MDMS è un progetto multimediale che ripercorre, a cinquant’anni di distanza, la drammatica “stagione delle bombe” e la straordinaria mobilitazione popolare che ne seguì.
Tra aprile 1974 e maggio 1975, Savona fu teatro di 12 attentati dinamitardi, rivendicati dall’organizzazione neofascista “Ordine Nero”, con un bilancio di due vittime e una ventina di feriti.
Un attacco prolungato e martellante a cui la città seppe offrire una risposta esemplare: una grande mobilitazione civica che arrivò a coinvolgere nella sorveglianza di fabbriche, scuole e quartieri 10.000 volontari, su una popolazione di allora 80.000 abitanti.
Il cuore delle attività è stata la produzione di dieci clip video, realizzate con la partecipazione di studentesse e studenti, nel corso di una serie laboratori didattici e formativi che si sono svolti nei locali del Liceo Grassi. Ciascun prodotto audiovisivo cerca di raccontare – attraverso il montaggio di immagini, sequenze, voci di testimoni – i principali luoghi della memoria, tra cui i siti degli attentati, le grandi manifestazioni di protesta e il Monumento alla Resistenza di Agenore Fabbri.
Il MDMS si configura così come un percorso interattivo e immersivo, un vero e proprio “trekking della memoria“, che consentirà di rivivere e comprendere un periodo cruciale della storia locale.
Un’iniziativa pensata non solo per il mondo della scuola, ma anche per tutta la comunità, con l’obiettivo di preservare e rinnovare il valore della memoria storica.
CLICCA QUI per scoprire il progetto, un percorso in 10 tappe, in cui contenuti multimediali, testi foto e video raccontano i principali “luoghi della memoria” di quella stagione, dai siti delle principali esplosioni alle grandi manifestazioni di massa.
- Point 1 - Via Paleocapa
- Point 2 - Palazzo della Provincia
- Point 3 - Scuola MEdia Guidobono
- Point 4 - Via Giacchero
- Point 5 - Via Cava
- Point 6 - Piazza Sisto IV
- Point 7 - Piazza Brennero
- Point 8 - Piazza Saffi
- Point 9 - Piazza Martiri
- Point 10 - Via Gramsci