Pinacoteca Civica
Il percorso espositivo si sviluppa tra il secondo e il terzo piano.
Tra i punti di eccellenza si segnalano le opere del periodo rinascimentale, prima fra tutte la straordinaria “Crocifissione” di Donato de' Bardi. Il dipinto, un unicum nel panorama della pittura del 1400, è forse il più alto e precoce punto di congiunzione fra l'Ars Nova fiamminga e il Quattrocento italiano.
Un grande Crocifisso ligneo policromo e un bassorilievo marmoreo con la Madonna e il Bambino introducono agli imponenti polittici, fra cui la Pala Fornari di Vincenzo Foppa, a testimoniare la fioritura artistica di Savona tra Quattrocento e Cinquecento, grazie al mecenatismo dei due papi savonesi della famiglia Della Rovere: Sisto IV e Giulio II. Pale d'altare e grandi tele di soggetto mitologico del XVII e XVIII secolo attestano l'attività di noti esponenti dell'arte ligure: Valerio Castello, Gioacchino Assereto, Giovanni Battista Carlone, Domenico Piola, Bartolomeo Guidobono, Giovanni Agostino e Carlo Giuseppe Ratti.
Pittura religiosa e pittura romantico-letteraria dell'Ottocento sono documentate da Nicolò Barabino e da Giuseppe Frascheri.